La nostra navigazione d'altura si propone a chi vuole apprendere ed acquisire autonomia e gestione di una barca a vela che affronta navigazioni oltre le 20 miglia dalla costa.
Chi ha ottenuto la patente nautica può mettere in atto tutte le nozioni tecniche e pratiche studiate durante il corso per la patente.
Generalmente suddividiamo la scuola di vela d'altura in due livelli di difficoltà la navigazione d'altura:
La navigazione in Mediterraneo avviene nei mesi di giugno e settembre solitamente con partenza dall'alto Adriatico verso la Grecia o la Sardegna con tratte settimanali.
Il programma del corso di vela d'altura è molto vario e le tematiche sono discusse già in banchina prima dell'imbarco: analisi delle manovre dell'imbarcazione, cordame, winches, salpa ancore, controlli prepartenza e motore, alberatura, vele, impianto elettrico, materiale di rispetto, esame delle condizioni meteo dei prossimi giorni, ascolto dei bollettini meteo, scelta della rotta e possibili scali, controllo documenti barca ed equipaggio.
Durante la navigazione d'altura: controlli periodici all'attrezzatura, annotazione sul log-book del punto nave, pressione atmosferica, log; turni di manovra e guardia, ascolto del vhf.
La navigazione in oceano invece si effettua nei mesi di novembre, da est verso ovest, e in aprile da ovest verso est.
Viene proposta a chi ha già una "certa" esperienza e possibilmente a chi ha già navigato con noi (ma non è indispensabile) e quindi ha avuto modo di conoscerci, ma soprattutto, come dico io, per conoscerVI, barca ed equipaggio.
Consigliamo ai partecipanti della traversata atlantica di raggiungerci qualche giorno prima della partenza cosi da organizzare insieme la cambusa e controllare la barca in maniera che tutti possano essere indipendenti ed avere chiaro i doveri di bordo.
La navigazione d'altura in Oceano è molto diversa da quella effettuata in Mediterraneo soprattutto nell'organizzazione dell'equipaggio, per la permanenza continuativa in mare per circa 15-20 giorni che può avere un impatto psicologico particolare.
Per prima cosa la gestione della stanchezza, dell'alimentazione e del riposo.
Un buon equipaggio deve arrivare oltre Oceano riposato, ben alimentato e soddisfatto della meravigliosa esperienza di aver traversato un Oceano. Deve essere una esperienza che ti segna nell'anima e nella mente.
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